Progetti europei

 

Nel corso degli ultimi vent’anni, la comunità di Morgex (Amministrazione comunale, enti pubblici, operatori economici e culturali, realtà associative) ha saputo cogliere l’opportunità dei programmi di cooperazione territoriale finanziati dall’Unione europea, in particolare il Programma di cooperazione Italia/Francia ALCOTRA, per rafforzare i legami e la collaborazione con l’Alta Savoia e per delineare una prospettiva di sviluppo economico e sociale di Morgex basata sulla valorizzazione del patrimonio di tradizioni e di saperi legati alle attività agricole e su una proposta turistica in grado di coniugare natura e cultura, con particolare riguardo per le famiglie e per i bambini.

Oggi possiamo ben affermare che l’Europa non è distante ma è qui, nelle realizzazioni concrete che di seguito ripercorriamo, nello spirito degli abitanti e nei legami più stretti con i nostri corregionali savoiardi della regione alpina.

Video di presentazione dei programmi di cooperazione europea a cura dell'Ufficio di rappresentanza a Bruxelles della Regione autonoma Valle d'Aosta

 

Excursus dei progetti realizzati 

Alcotra 2000/2006

Cépages ancestraux des territoires du Mont Blanc

L’esperienza di cooperazione transfrontaliera di Morgex prende avvio con la programmazione europea 2000/2006, assumendo il ruolo di capofila del progetto “Cépages ancestraux des territoires du Mont Blanc”, con l’obiettivo di valorizzare, agli occhi del visitatore, il patrimonio unico dei vitigni autoctoni del Monte Bianco: il Prié Blanc dal quale si ottiene il “Vin Blanc di Morgex e la Salle” e il Gringet dalle cuyi uve si produce il vino francese “Ayze AOC”.

Sul versante francese i partner furono i comuni della Communauté des Communes Faucigny-Glières.

Alcotra 2007/2013

PIT Espace Mont Blanc

La svolta nella maturazione dell’esperienza nell’ambito della cooperazione transfrontaliera avviene con la partecipazione al Piano Integrato Transfrontaliero (PIT) “Espace Mont-Blanc”  finalizzato ad attuare buone pratiche nello sviluppo sostenibile attorno a sei progetti.

Il PIT ha permesso  di migliorare l'intensità e la qualità della cooperazione transfrontaliera nell'area del Monte Bianco attraverso l'integrazione di diversi approcci, temi e attori attorno a un concetto che univa sostenibilità e sviluppo locale.

Sei i progetti realizzati:

• “Camp de Base”: ideato per promuovere un clima sociale ed economico sensibile alla tutela  delle risorse naturali, mirava a realizzare un sistema comune di monitoraggio, conoscenza e gestione del territorio sui tre versanti del Monte Bianco;

• “Mont-Blanc Villages Durables”: volto a favorire l'applicazione di tecnologie innovative, con particolare attenzione alle energie rinnovabili;

• “Autour du Mont-Blanc”: per valorizzare e promuovere l'escursionismo itinerante attorno al Monte Bianco;

• “Education à l’environnement”: gli attori hanno lavorato insieme per far conoscere un ambiente naturale unico ed eccezionale al fine di salvaguardarlo;

• “Mobilité durable”: con l'obiettivo generale di offrire un'alternativa all'automobile in un settore ad alto impatto ambientale;

• “Saveurs d'Hauteur”: il progetto ha promosso e facilitato la circolazione dei prodotti tipici dei tre paesi dell’Espace (Italia, Francia e Svizzera).

Il comune di Morgex fu coinvolto in tutti i progetti e fu parte attiva in qualità di partner in tre di questi: “Mont-Blanc Villages Durables”, “Autour du Mont-Blanc” e “Saveurs d'Hauteur”.

Riportiamo le principali realizzazioni conseguite per la comunità di Morgex.

Mont-Blanc Villages Durables”:

- realizzazione di un innovativo catasto solare  www.morgexsolare.it  che consente di calcolare l’irraggiamento di ogni falda dei tetti di Morgex ai fini dell’installazione dei pannelli fotovoltaici e termici;

- installazione di un campo solare termico sul tetto dello stabile delle scuole elementari;

- acquisto di tre biciclette a pedalata assitita a servizio degli spostamenti dei dipendenti e del pubblico per prove sul territorio ;

- acquisto di un mezzo elettrico d’opera per i lavori di manutenzione.

Autour du Mont-Blanc”:

- realizzazione nell’area sportiva del percorso sensitivo a piedi nudi, fra i primi in Italia, dotato di mancorrente che ne consente la percorribilità ai non vedenti;

- realizzazione ad Arpy del percorso “La Miniera di Arpy tra storia e racconto”, di quello invernale “Alla scoperta delle tracce degli animali” e dell’itinerario tematico “Passeggiata tra bosco ed emozioni”, percorribile anche scalzi.

Saveurs d'Hauteur”:

- creazione del primo “Marché Agricole” della Valle d’Aosta;

- rilancio della cura degli orti famigliari e della filiera locale dei cereali.

Al fine di rafforzare la rete transfrontaliera  dei produttori, il comune di Morgex, in occasione dell’ultimo bando della programmazionme 2007/2013 si  fece promotore, unitamente al comune di Pré-Saint-Didier e della  Communauté de Communes de la Vallée de Chamonix Mont-Blanc, del progetto «Produit d’Hauteur » con il duplice richiamo alla qualità e all’altitudine, che permise di ottenere i seguenti risultati :

- acquisizione di una trebbiatrice e di un mulino, affidate iin comodato all’associazione « Lo Gran » ;

- recupero dei forni comunitari per la cottura del pane nei villaggi di La Ruine e Biolley.

 

Alcotra 2014/2020

Risale al 2015 l’avvio della collaborazione con il comune di Le Grand-Bornand in Alta Savoia, nel cuore del massiccio degli Aravis, con la predisposizione del progetto “Famille à la montagne”, un rapporto di collaborazione che ha potuto contare sui preziosi apporti ideativi e operativi della Fondazione Natalino Sapegno a Morgex e dell’Office du Tourisme a Le Grand-Bornand, e che ha potuto rafforzarsi in ragione di molteplici similitudini e comuni obiettivi di sviluppo.

L’obiettivo portante del progetto - che ha potuto contare anche sul partenariato della Struttura Biodiversità, sostenibilità e aree naturali protette  della Regione Autonoma Valle d’Aosta - era di "Rafforzare e diversificare l'offerta turistica famiglia facendo leva sul binomio natura e cultura".

Famille à la montagne ha consentito:

- realizzazione del Parco della Lettura;

- creazione delle postazioni di book crossing;

- realizzazione dello skate park per ragazze e ragazzi;

- creazione di “Percorsi famiglia”, adatti anche alle uscite con passeggino.

Il progetto “Famille à la montagne” ha beneficiato di un’appendice grazie al successivo progetto ponte Art, Culture et Nature pour tousverso la nuova programmazione e di breve durata, conclusosi a maggio 2023.

Art, Culture et Nature pour tous ha consentito:

- l’installazione del sistema di videosorveglianza nell’area del Parco della Lettura;

- il rinnovo della staccionata lungo la sponda della Dora in destra orografica.

Nel 2015, il Comune di Morgex, in collaborazione con la Cave Mont Blanc, aderì pure, in qualità di soggetto attuatore della Regione Autonoma Valle d’Aosta, al Progetto “Route des vignobles alpins” sempre finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia/Francia 2014/2020 (FESR), dando avvio ai lavori di messa in sicurezza della strada di accesso e di manutenzione straordinaria del vigneto La Piagne.

Ora questo vigneto, che costituisce uno degli elementi caratterizzanti del territorio di Morgex, è anche a disposizione per eventi e manifestazioni.